Domenica 17 Giugno 2018 gita in Val Roseg Engadina Svizzera, adatta a famiglie.
Località di partenza dell’escursione: Stazione Ferrovia Retica di Pontresina (parcheggio a pagamento in franchi con la possibilità di cambio alla stazione)
Quota di partenza: 1774 m
Dislivello: 225 m
Tempo di percorrenza: 2 ore
Difficoltà: T = (Turistico) percorso facilissimo e di scarso impegno. Tratturi, sterrate, sentieri pianeggianti.
Accesso
Dalla stazione di Pontresina (1774 m) si imbocca, a una cinquantina di metri dalla stazione, di fronte all’Hotel Restaurant Banhof, la strada sterrata della Val Roseg (lunga circa 7 km e percorribile anche con passeggini, preferibilmente ammortizzati) che giunge fino a quota 2000 m, al rifugio Roseggletscher (hotel e ristorante) dove la valle si allarga lasciando apparire il ghiacciaio Roseg nella sua maestosità (anche se negli ultimi anni si sta ritirando) e l’imponente massiccio del Bernina.
Si può anche seguire il sentierino che fin dalla partenza si tiene sul lato orografico destro della Val Roseg con percorso suggestivo e quasi costantemente nel bosco, unendosi al tracciato carrozzabile nell’ultimo tratto.
Il bosco delle cince
Situata nel cuore delle Alpi svizzere, la Val Roseg è una valle laterale della Val Bernina. La sua origine è tipicamente glaciale, la evidenziano le forme arrotondate del paesaggio e la notevole vicinanza al grande ghiacciaio del Bernina. La vegetazione forestale è ricca e abbondante ed è composta in prevalenza da alberi d’alto fusto di larici, abeti rossi e pini cembri.
In questi boschi caprioli, scoiattoli e uccelli hanno perso la loro proverbiale diffidenza nei confronti dell’uomo e si lasciano avvicinare a tal punto che spesso è possibile quasi toccarli con mano. Ogni qualvolta passa un escursionista, dagli alberi ai lati del sentiero escono come d’incanto decine di piccoli folletti che in breve circondano il visitatore nella speranza di riuscire a sottrargli qualche frammento di cibo. Sono cinciallegre, cince more, cince bigie alpestri e cince dal ciuffo, che abituate ormai da anni ad associare la presenza dell’uomo ad una possibile fonte di cibo scendono dai rami degli alberi per raccogliere semi o briciole di pane direttamente dalle mani dei
visitatori. Basta munirsi di qualche seme di girasole o nocciola e lo spettacolo è assicurato! Per nulla timorosi questi uccelli arrivano addirittura a posarsi sul palmo della mano.
Nota: Carta d’ identita’ valida, Pranzo al sacco o rifugio, mantella, scarpe adeguate.
Per Info : al Capogita Gaia mail : mailto:gaiacombo@gmail.com
Iscrizioni:
– In sede, il venerdì dalle ore 21:15 alle ore 23:00 (anche telefonicamente al n. 334-7849772 )
– Via e-mail con soggetto: “ gita Val Roseg 17 Giugno 2018 “ , all’indirizzo: merate@cai.it
stampa il volantino : ValRoseg2018-v
Link Utili: https://www.engadin.stmoritz.ch/sommer/it/attivita/avventure-alpine/avventure-alpine-in-famiglia/